Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Avellino, Dolce Vita. Le motivazioni: valide le intercettazioni #finsubito prestito immediato


Dal deposito delle motivazioni della sentenza con la quale il 18 settembre scorso Gianluca Festa è stato scarcerato, si evince in maniera evidente che a determinare il provvedimento non sono stati i paventati vizi sulle intercettazioni, ma solo per difetto delle esigenze cautelari.

«Sono insussistenti le esigenze cautelari». Esclusivamente per questa ragione l’ex sindaco Gianluca Festa è stato scarcerato dai giudici della VI sezione della Corte di Cassazione.

Dunque le intercettazioni raccolte dagli inquirenti potrebbero essere utilizzate e confluire nel fascicolo di un eventuale processo al quale di qui a breve potrebbe essere sottoposto l’ex sindaco Festa, dopo la chiusura delle indagini e la richiesta di rinvio a giudizio da parte del pubblico ministero titolare dell’inchiesta “Dolce Vita”. Gli ermellini nelle sette pagine di motivazione chiariscono che il ricorso per Cassazione “per saltum” inerente la seconda ordinanza di custodia cautelare del 10 luglio è da ritenersi fondato solo per un motivo (esigenze cautelari insussistenti) mentre ritengono del tutto generici i motivi inerenti alle cause di inutilizzabilità delle intercettazioni.

Carta di credito con fido

Procedura celere

La Suprema Corte nella sentenza depositata ieri – a distanza di trentasei giorni dalla discussione dei ricorsi – ha stabilito che «tutti i motivi devono ritenersi generici, in quanto è principio pacifico nella giurisprudenza di legittimità che è onere della parte che eccepisce l’inutilizzabilità di atti processuali, indicare, pena l’inammissibilità del ricorso per genericità del motivo, gli atti affetti dal vizio e chiarirne l’incidenza sul complessivo compendio indiziario già valutato».

Dunque ad avviso della VI sezione della Suprema Corte la difesa dell’ex sindaco ha esposto l’inutilizzabilità delle intercettazioni in maniera generica, senza evidenziare in modo esaustivo la «decisività delle intercettazioni contestate rispetto al compendio indiziario né il collegamento di quelle ritenute rilevanti rispetto all’atto viziato».
La scarcerazione dell’ex sindaco pertanto è stata disposta sulla scorta di un vizio di motivazione dell’ordinanza con la quale il gip ha disposto gli arresti domiciliari, circa l’attualità e la concretezza delle esigenze cautelari.

Ad avviso della VI sezione penale presieduta dal giudice Gaetano De Amicis, relatore Ersilia Calvanese non è ravvisabile un pericolo attuale e concreto di inquinamento probatorio in quanto «la motivazione sul punto è del tutto astratta e assertiva». In altri termini, ad avviso dei giudici di legittimità, la misura cautelare a cui era sottoposto Festa, deve dichiararsi cessata in quanto allo stato non vi sarebbero specifiche esigenze cautelari a suffragarla, tenuto conto che la paventata evenienza che l’ex primo cittadino potesse inquinare il compendio investigativo non è sorretta da idoneo riscontro, né tampoco allo stato può sostenersi che lo stesso, dimessosi dalla carica di sindaco, potesse reiterare i reati di cui è accusato.

Festa era stato raggiunto da una prima ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari il 18 aprile con le accuse di turbativa d’asta e violazione del segreto e da una seconda ordinanza per le accuse di corruzione nell’esercizio delle funzioni.
Inchiesta complessa quella sull’amministrazione Festa, avviata dopo tante denunce presentate dai consiglieri di minoranza, tanti esposti presentati sia in Procura che presso gli uffici della Prefettura.

Dopo numerosi accessi presso gli uffici comunali con relativi sequestri di atti e delibere, la Procura ha chiesto ed ottenuto l’emissione di ben due misure cautelari degli arresti domiciliari nei confronti dell’ex primo cittadino, dell’ex dirigente comunale Filomena Smiraglia e dell’architetto Fabio Guerriero. Misure successivamente attenuate e annullate.
Ordinanze quelle emesse nei confronti dell’ex primo cittadino impugnate dai difensori e annullate entrambe dai giudici della VI sezione della Cassazione lo scorso 18 settembre, quando dopo cinque mesi di arresti domiciliari, l’ex sindaco è stato rimesso in libertà.
Intanto la difesa di Festa è soddisfatta del contenuto delle motivazioni depositate dai giudici della VI sezione della Corte di Cassazione.
 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Prestito personale

Delibera veloce

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui