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Divieti di trasferta: sarà Udine la tappa decisiva
Sarà la partita Udinese-Napoli, in programma sabato 14 dicembre alle 18.00, quella che dirà qualcosa in più sul peso dei decreti dei presidenti del Tar Piemonte e del Tar Lombardia che hanno annullato i provvedimenti di divieto di trasferta in occasione delle partite Juventus-Napoli e Como-Parma.
La decisione sulle modalità di vendita dei biglietti della partita del Friuli sarà presa tra il 4 e il 5 dicembre dall’Osservatorio del Viminale. Udine sarà più importante di Roma biancoceleste (sulla gara di Coppa Italia si decide verso il 20 novembre) perché sulle tifoserie azzurra e bianconera si sono accesi i riflettori tanto da diventare gli incroci tra gli impegni in trasferta delle due squadre uno dei punti delicati nelle riunioni dell’organo ministeriale.
Come anticipato da Milano Azzurra già a luglio, Udine rappresenta con Verona e Bergamo le tre trasferte in bilico per i residenti in Campania (al netto della situazione di Firenze che è tutta da capire).
Un via libera ai campani tesserati a dicembre rappresenterebbe un punto fondamentale: significherebbe che l’Osservatorio si è dovuto conformare alle pronunce della Giustizia amministrativa, ben sollecitata da un gruppo di tenaci avvocati tra i quali spicca il napoletano Erich Grimaldi che qualcuno già definisce “Erik Grimaldello” per aver scardinato il perverso funzionamento della macchina che gestisce l’ordine pubblico. A pesare sono anche i timori di migliaia di richieste di risarcimento come sta avvenendo per i fatti di Juventus-Napoli per i quali potrebbe poi essere coinvolta la Corte dei Conti.
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