Danila M
In data 21/08 trovo il b&b il rifugio su Booking. Attratta dal prezzo, decido di chiamare direttamente la struttura e prenoto un soggiorno di due notti (25-27 agosto), specificando via chat whatsapp che il nostro arrivo sarebbe stato intorno alle 9 di sera per questioni lavorative.|La sera del 25 agosto, io ed il mio compagno arriviamo in struttura e ad “accoglierci” molto sgarbatamente è una signora anziana insieme al marito. La signora in questione, nonché proprietaria, ci impone di tornare dopo mezz’ora perché in quel momento stava cenando e non voleva scomodarsi, dato che l’orario del check-in è dalle 17 alle 19. A quel punto noi le ricordiamo che tramite whatsapp l’avevamo precedentemente avvisata del nostro orario di arrivo, ma nonostante l’evidenza lei ci manda via affermando che “ha anche lei una vita”, concedendoci però il lusso di lasciare quantomeno le valigie. |Una volta tornati, con l’intenzione di prendere le valigie ed andarcene, arriva la figlia della proprietaria, una ragazza educatissima che si scusa per il comportamento della madre e ci convince a restare. Una volta salite le scale, ci troviamo sulla destra la nostra camera (molto vecchia e discretamente pulita, ma con una bella vista), e sulla sinistra, nello stesso corridoio, il nostro bagno esterno privato. |A quel punto noi decidiamo di andarcene ugualmente dato che non ci era stato specificato che il bagno fosse esterno alla camera. Con molta educazione, chiamiamo la figlia, ma arriva,purtroppo, la proprietaria. Le diciamo che non ci sentiamo a nostro agio con la struttura, ci scusiamo e chiediamo di pagare una penale se prevista. |La signora, con tanta arroganza, ci minaccia di mandare una penale tramite Booking (aveva dimenticato che non avevamo prenotato tramite il sito), e poi ci fa pagare la notte interamente. |Una volta pagata e ringraziata, la signora continua a sbraitare dicendo testuali parole: “anche a casa vostra non avete il bagno in camera ma non credo facciate storie”. |Avrei voluto risponderle che in casa mia non condivido il corridoio con altre camere di sconosciuti, ma abbiamo preferito annuire ed andarcene con educazione.||Alla luce di tutto questo, affermiamo che è stata UN’ESPERIENZA DA INCUBO e che ci dispiace per la figlia della proprietaria e del marito, due persone educate e diplomatiche.
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